Leggeri, delicati come acquarelli.
Sono morbidi come il velluto, sottili come la seta.
Così sottili che il sole li attraversa.
Forse sono fatti di ali di farfalla i nati di giugno.
E come in un quadro di Monet arriva il vento caldo dell'estate.
Romantici, coinvolgenti, di un rosso disarmante, lievi ti confondono...
Non sono poi così fragili e ballano fino al tramonto
Ascolta dal lettore del blog "Lara's castle"...
I nati di giugno, se lo vuoi, sanno farti volare con loro in un sogno.
7 commenti:
la libertà di farti sognare con poche parole e una canzone...che bell'emozione..calda come giugno...ascolta i mazzy star...
Amo i papaveri, semplici, rossi, tanti...alti, sottili eppure resistenti...Bella la seconda foto...anche la prima, sì, anche la prima...
bello!
Grazie Kry
ho ascoltato i Mazzy Star, la mia preferita per adesso è Flowers in december... ci sto meditando sopra anche se mi sembra un po' fuori stagione... :)
Guarda che anche tu sei nato in giugno... me lo ricordo!!
La prima è la mia preferita!!! Mi hanno sempre affascinato i papaveri, fin da bambina. Mamma mi insegnò a tatuarmi un fiore sulla mano, premendomi sulla pelle il centro del fiore. E i petali mi piacevano così tanto per il loro essere vellutati e trasparenti, che sognavo da grande di farmi un vestito così. So' belli i papaveri!!!
bellissima....
la invierò a mia figlia per il suo compleanno...
( con la dovuta citazione:-) al tuo blog)
è così...è nata a giugno.
grazie
Ciao Simoff, ne sono onorata. I nati di giugno sono speciali.
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