Sono lì con la macchina fotografica e il naso all'insù ad inseguirli in voli acrobatici.
E' un gioco a rincorrersi tra le nuvole ed io scatto foto senza mai riuscire ad acciuffarne uno.
Sono arrivati tutti in un giorno solo seguendo strade invisibili a noi umani...
Chissà da dove vengono,chissà cos'hanno visto nel loro viaggio di ritorno.
Il cielo è rimasto silenzioso per mesi,ma ora c'è un altro mondo sopra di me che mi urla con gioia che l'inverno ormai è lontano.
E allora chiudo gli occhi tra il profumo dell'erba... li ascolto.
Chissà se mi guardano, chissà cosa pensano di me, loro che non toccano mai la terra.
Ascolta dal lettore del blog "Bluebeard"
5 commenti:
Wow!!!Che bella!!!...Sicuramente ti guardano e pensano... "UFF!!! non se ne po più di questi paparazzi!!!" :-)
le tue foto mi permettono di vagare con la teta dove voglio quasi fossero tridimensionali..il mio cuore però è lassù con loro..libero e coccolato dal vento....bravissima..
Bellissima foto, un po' basse le rondini ? E' piovuto ?
Sinceramente non lo so... ero a 200 km da casa e poi sono ripartita, ma dicono cielo a pecorelle acqua a catinelle...
Thanks foor sharing this
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